di Fabio Saccarelli
Riabilitazione Disordini Linfatici
Il Linfodrenaggio o Drenaggio Linfatico Manuale è una tecnica di massaggio dolce mirata al trattamento dell’edema.
L’edema, o il linfedema, è un gonfiore localizzato provocato da disordini della circolazione sanguigna e linfatica, da traumi, infiammazioni o periodi di immobilizzazione, che colpisce prevalentemente gli arti. Esso si manifesta in un aumento della quantità di liquidi interstiziali tale da non poter più essere drenato dai sistemi che normalmente assolvono a questa funzione, come l’apparato linfatico. L’eccesso di liquidi può essere causato da situazioni che alterano la funzionalità linfatica, come l’asportazione chirurgica dei linfonodi, trattamenti antitumorali con radiazioni, ustioni di secondo e terzo grado. In tutti questi casi si parla di edema linfatico.
L’edema però può essere anche venoso, laddove c’è un aumento di pressione a livello del lume vasale che determina un accumulo di liquido nei tessuti, come nell’insufficienza venosa, oppure nei casi di persone che per lavoro devono mantenere per molte ore la stazione eretta, o ancora, nei casi di soggetti con varici o flebiti recenti.
Le manovre di linfodrenaggio, eseguite lungo il decorso dei vasi linfatici con direzione centripeta, e la pressione esercitata sui tessuti facilitano il passaggio della linfa nei dotti linfatici, diminuendo così la stasi linfatica e di conseguenza il gonfiore localizzato.
Con questo trattamento è possibile ottenere una riduzione o la risoluzione degli effetti dannosi provocati dal rallentamento della circolazione linfatica: senso di pesantezza agli arti, aumento di volume degli stessi con conseguente limitazione dei movimenti, crampi e formicolii; per questo motivo la tecnica non è da intendersi solamente a scopo riabilitativo, ma anche come un trattamento finalizzato al benessere psicofisico del paziente.
Servizi:
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Linfodrenaggio
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Riabilitazione Motoria